Ieri Nayib Bukele ha rivinto le elezioni in El Salvador e la sua popolarità è tutta merito della repressione brutale contro criminali veri e presunti. Bukele ha sostituito i giudici della Corte suprema e quelli attuali sono disponibili a concedergli moltissimo: prima gli hanno permesso di correre per un secondo mandato anche se le regole lo vieterebbero, poi gli hanno consentito di rivoluzionare i processi e dare mano libera a esercito e poliziotti. Lo scopo era mettere in carcere decine di migliaia di persone in tempi record. Se oggi in El Salvador sei sospettato di far parte di una gang, i tuoi diritti svaniscono a prescindere che l’accusa sia vera o meno. Dal punto di vista dello stato di diritto, delle garanzie, dei diritti umani, è un’operazione mostruosa. Ma ha funzionato: gli omicidi sono passati da 53 ogni 100 mila abitanti a 2,4 ogni 100 mila abitanti, e i cittadini hanno premiato il presidente.
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Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Centro de confinamiento del terrorismo, canale YouTube Nayib Bukele, 2 febbraio 2023; Cerco de seguridad en Nueva Concepción, Chalatenando, canale YouTube Nayib Bukele, 17 maggio 2023; account Instagram NayibBukele, 24 febbraio 2023; Un 15 de septiembre diferente, canale YouTube Nayib Bukele, 19 settembre 2022; 18 Street gang San Salvador, canale YouTube Justice Smith, 11 ottobre 2015; Thousands of suspected gang members moved to 'mega prison' in El Salvador, Reuters, 27 febbraio 2023
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